Qualifica: ricercatore/Assistant Professor
Istituzione/Azienda: Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Biografia:
Danilo Vona è laureato in Biotecnologie e ha conseguito un dottorato in Scienze Chimiche e Molecolari. Danilo è attualmente ricercatore in Chimica Organica presso il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (Italia), nel gruppo di ricerca del prof. Gianluca Maria Farinola. È responsabile del progetto “Algambiente” (POR Puglia FESR FSE 2014-2020 REFIN – Ricerca per l’Innovazione), riguardante il biorisanamento dell’ecosistema marino da inquinanti organici e inorganici persistenti sfruttando microalghe diatomee. Si è specializzato nell’interfacciare componenti biologici con materiali funzionali inorganici e organici, nell’ambito del progetto europeo sull’elettronica ibrida basata su organismi fotosintetici (HyPhOE, FET-OPEN-01-2016-2017). Durante il dottorato in Chimica Organica ha lavorato su sistemi bioibridi a base di biosilice estratta da microalghe diatomee, biopolimeri organici di sintesi o estratti da matrici naturali. E’ co-organizzatore di Metrosea, un congresso internazionale su salvaguardia e monitoraggio di giacimenti idrici marini, e acque emerse, che vede l’inquinamento come tematica centrale. Danilo è autore di oltre 30 articoli scientifici, un capitolo di libro, e ha ricevuto svariati inviti a seminari, congressi e scuole nazionali ed internazionali. Danilo ha ricevuto 3 premi scientifico-accademici, è docente del corso facoltativo di “Funzionalizzazione chimica dei sistemi biologici viventi” presso il dipartimento di Chimica e il dipartimento di Bioscienze e Biotecnologie dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, ed è stato visiting researcher di Bordeaux – CNRS I (Bordeaux, Francia), Tufts University (Boston, USA) e UiT-Università artica della Norvegia (Tromsø, Norvegia).
Sessione di intervento
Materia prima: selezione, modifica e produzione delle microalghe
Intervento
Produzione scalata di microalghe: un approccio integrato sotto luce modulata
Abstract
Le microalghe sono microrganismi affascinanti e particolari: utilizzano l’energia del sole per produrre composti organici di grande valore come lipidi, antiossidanti e pigmenti, consumando anidride carbonica. Il gruppo di ricerca del prof. Gianluca Maria Farinola dell’Università di Bari “Aldo Moro” ha una lunga esperienza nell’utilizzo di diatomee, microalghe a base di vetro, per produrre materiali nanostrutturati e bioibridi. In questo contesto, in collaborazione con HANGAR Srl, presentiamo le prime indagini di scaling-up sulla produzione di biosilice da parte delle diatomee utilizzando un sistema di modulazione della luce integrato con un bioreattore semi-continuo.